Oltre alla meravigliosa prefazione di Peppe Vessicchio, in questo libro ci domanderemo: esiste una Musica universale?
Il movimento dei pianeti genera una sinfonia?
Se tutto si muove, tutto vibra, niente è in quiete, possiamo concepire l’Universo “silenzioso”?
E fu realmente Pitagora il primo a comprendere che l’altezza di una nota è proporzionale alla lunghezza della corda?
Oppure tale conoscenza appartiene all’antica civiltà mesopotamica?
Pitagora parlò di musica delle sfere, ma i contributi scientifici di Keplero e Newton come hanno modificato lo studio del fenomeno?
Cosa ne pensa oggi la scienza sulla materia della Musica universale?
A queste e a tante altre domande, mediante la consueta ricerca attenta e rigorosa, l’autore risponde con chiarezza esponendo il frutto delle sue ricerche condotte, come sempre, avvalendosi dell’ausilio di testi originali anche molto antichi.